Cia Sonia sono molto onorata di poterti intervistare!
Partiamo subito!
1. Raccontaci come ti sei approcciata al mondo della scrittura, a quale età hai provato il desiderio di esternare i tuoi pensieri attraverso i libri.
È da quando avevo 15 anni o anche meno che amo mettere giù frasi, racconti. Mi piaceva l'idea di riuscire a raccontare ciò che a parole non riuscivo a dire.
Crescendo poi quell'amore attraverso la scrittura è diventata una passione, un mezzo per sfogarmi e raccontare quello che la mia immaginazione creava.
2. Hai qualche autore che ha ispirato la tua scrittura?
I primi autori che mi hanno fatto conoscere questo amore per la scrittura sono stati Elisabetta Dami quando ero piccola con Geronimo Stilton poi crescendo ho iniziato ad adorare: Cassandra Clare, J.k Rowling, Glenn Cooper, Lisa Jane Smith.
3. Perché hai scelto proprio il genere fantasy?
Il fantasy per me è vita. Senza immaginazione o fantasia, non penso che riuscirei a vivere. È come se ogni tanto dovessi scappare dal mondo reale e solo lì trovo pace e felicità.
Il fantasy per me è un rifugio.
4. Quando scrivi c'è qualcosa che ti aiuta a concentrarti particolarmente, come ad esempio la musica, o il profumo di una candela?
Solitamente scrivo quando il sole tramonta. Adoro la sensazione di luce soffusa e dei suoi raggi confusi e lievi. Poi con l'aiuto di qualche musica in sottofondo la mia immaginazione prende il sopravvento.
5. Qual è il personaggio a cui ti sento più legata?
Non ho solo un personaggio a cui mi sento legata ma se dovessi sceglierne soltanto uno, quello sarebbe Gabriele.
L'idea del ragazzo non perfetto ma da un animo puro e buono.
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