Recensione " Il sogno del rinnegato"

TITOLO: Il sogno del rinnegato
AUTORI: simone Gambineri; Aligi Pezzatini
GENERE: Fantasy

Su Amnia vige una regola: mantenere sempre l'equilibrio, su di essa esistono tre stirpi: gli elfi creati da Ardèsia, i rettiloidi creati da Tyran, gli umani creati da Vàlor.
Di quest'ultima stirpe fanno parte Duncan e Keldon incaricati di andare a Crandall per indagare su dei disordini di natura misteriosa. Lì, i ragazzi incontreranno Morgase, una druida con cui da subito si crea un rapporto amichevole. Ma incontreranno anche Joel un uomo biondo che sembra volere a tutti i costi il bracciale che Duncan porta al polso, perché? Ma dietro le quinte c'è Rhao, pronto a tutto per raggiungere i suoi scopi.
Gli ambienti sono descritti minuziosamente, ogni piccolo dettaglio è presente dandoci un'idea ben precisa dei luoghi in cui i nostri personaggi affrontano le loro sfide. Gli scenari variano dalle cittadelle caratteristiche alle foreste che sanno di magia, in cui si nascondono diverse creature.
I personaggi sono davvero tanti e molto diversi tra di loro. Tra i miei preferiti ci sono Morgase, buona, dolce e combattiva, nulla la ferma e riesce sempre nel suo intento. Nalatien elfo, da subito il suo fascino mi ha colpito. Dedito allo studio si, ma molto capace e di buon cuore, può sembrare debole, ma è l'aggettivo più sbagliato da attribuirgli. Infine Rhao che è più di quel che sembra.
La narrazione è in terza persona, scorrevole e soprattutto ben scritta. A tratti è possibile conoscere i pensieri dei personaggi in prima persona.
La storia procede si lentamente all'inizio, ma diventa un escalation di avvenimenti che velocizzano la storia rendendola sempre più interessante, fino ad arrivare al finale d'effetto.
Mille domande cercano ancora risposte ma sono sicura che le troverò nel secondo volume.
4/5 ⭐⭐⭐⭐⭐

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