Afrodite Dea della bellezza e dell'amore.
Ares Dio della guerra e del furore.
Due elementi che non hanno nulla in comune, ma solo apparentemente.
Ares è un Dio che giace con mille donne, genera molti figli e ama combattere le sue guerre, eppure, quando posa lo sguardo sulla Dea dell'amore qualcosa cambia.
Anche la Dea si perde in quegli occhi di ghiaccio e fa di tutto per ottenere ciò che vuole, lui.
È una storia antica, piena di sensualità e mistero quella di Ares e Afrodite. Una storia che narra le difficoltà , ma anche le gioie di un rapporto, seppur molto complesso.
Ma a renderlo tale non è solo l'irruenza del Dio, né i capricci della graziosa Dea, sono anche le influenze di altri protagonisti indiscussi, che renderanno impossibile la vita ai due, ma si sa l'amore vince sempre...
In questo secondo volume mi sono trovata molto in difficoltà, perché vi starete chiedendo. Eh... Scegliere tra Ade e Ares è una bella sfida! Ma ancora oggi non c'è un vincitore, li adoro entrambi!
Anche stavolta all'interno del libro oltre la storia principale troviamo numerosi miti. Tra cui uno che prende grande spazio, ma è proprio quello che snocciola la storia dei nostri due dei.
Sarà lì che molte dinamiche prenderanno forma, sto parlando della famosa guerra di Troia. L'autrice è riuscita a descriverla con molta intensità, capovolgendo a volte il destino o le motivazioni di alcuni personaggi.
Ha reso perfettamente giustizia soprattutto a uno dei protagonisti, ovvero Ettore, non vi dirò nulla di più.
Assisteremo alla nascita e alla conoscenza di nuovi dei, alle battaglie, a nuovi amori, ma soprattutto a una chiave di lettura molto interessante e interpretativa. Difatti Afrodite e Ares possono sembrare apparentemente superficiali, ma l'autrice è riuscita a mettere in luce degli aspetti del loro carattere, della loro anima che li rendono più umani. La disperazione, la nostalgia, la paura di perdere l'altro, la rabbia, il dubbio, tutte emozioni che solitamente gli dèi non si concedono, ma lo fanno gli esseri umani e questo mi ha portato a una profonda analisi, mi ha fatto apparire questi due protagonisti più simili a noi che alle figure che abbiamo sempre studiato sui libri. Questo permette al lettore di sentirsi più vicino sia ai personaggi che alle vicende della storia, un dettaglio davvero importante per un lettore.
La narrazione è sempre in terza persona, scorrevole e ricca di informazioni Interessanti. L'autrice ha sicuramente dato il 100% per questa storia, ho notato dei miglioramenti stilistici rispetto al primo volume.
Consiglio senz'altro la lettura di questo volume, in attesa che questo mese esca il terzo e ultimo capitolo. Se amate la mitologia greca non potrete astenervi da leggere questo secondo volume e riempire le vostre giornate con sensualità, cultura e divertimento.
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