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Recensione "Cacciatori di notte"


TITOLO: Cacciatori di notte
AUTORE: Filippo Tuena
GENERE: Romanzo



Alla fine degli anni novanta l'alterego dell'autore riceverà in eredità una casa da una sua parente da poco deceduta, questo lo porterà ad intraprendere un viaggio in treno per raggiungere la città laziale in cui è ubicato.
Li incontrerà un cacciatore di licantropi con cui condividerà lo scompartimento e che gli racconterà una storia risalente a parecchi anni prima, in cui un delitto, il sangue e la ricerca del colpevole sono i protagonisti.
Il linguaggio con cui l'autore scrive è molto articolato ma per nulla pesante. 
La descrizione dei luoghi richiama chiaramente gli anni 90 e ci fa sognare ripensando a quei tempi così diversi dal nostro presente, e che personalmente credo siano gli anni più belli.
La trama si sviluppa nell'arco di pochi giorni, in cui l'autore ci narra molti dettagli e soprattutto nascono molte domande.
La descrizione dei personaggi è la parte che ho preferito, ogni personaggio ha una personalità forte che lo rende un possibile sospettato.
Nell'insieme è un libro molto leggero da leggere e piacevole, non nascondo che ad impatto ho avuto qualche problema nel capire il finale, che mi ha lasciato qualche domanda, ma dopo un'attenta rilettura l'ho rivalutato.
Consigliato se avete voglia di una lettura leggera.



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