TITOLO: Forte nel tempo
AUTRICE: Giulia Ungarelli
GENERE: Romanzo
Ishbel è una ragazza di origine scozzese. Si trasferisce a New York iniziando una convivenza con i suoi amici più fidati Tj e Martin, ha realizzato il sogno di pubblicare un libro e adesso si ritrova con un editore alle costole e la fantasia bloccata.
Riceve la chiamata di nonna Maria che le comunica che a breve si trasferirà in Italia insieme a suo marito Stefan. Le comunica inoltre che hanno deciso di lasciare la loro tenuta a lei e Glen, nipote di Stefan, con cui Ish non ha alcun legame di sangue. L'unica condizione che gli pone è quella di ristrutturare villa Macbeth insieme a Glen.
Ish torna così in Scozia e vivrà emozioni forti grazie a Glen, Edan e il bisnonno Fergus suicidatosi molto giovane. Troverà i diari di costui, diari di costui, che le permetteranno di fare un viaggio in un passato avvolto nel mistero.
Gli ambienti della storia non sono descritti nel dettaglio ma non influiscono minimamente nella storia. Ma è bello ritrovarsi tra gli scenari della Scozia che ci fanno sognare ad occhi aperti e venir voglia di partire immediatamente.
Al contrario i personaggi sono descritti nel dettaglio. Tra i miei preferiti ci sono Glen che sembra quasi il principe azzurro; Fergus dalla vita piena di mistero; e Tj spontanea e amica sincera.
La narrazione è in prima persona condotta da Ishbel.
Molto scorrevole e soprattutto carica di suspense. L'autrice ci svela pian piano la vita della protagonista facendoci capire fin da subito che ha lasciato la sua amata Scozia per motivi tutt'altro che felici.
La storia inizia con molta calma per poi provare a svelarci lentamente il mistero che però sembra farsi sempre più fitto.
Come se non bastasse la povera Ish si ritroverà coinvolta in un triangolo amoroso da cui uscirne sembra impossibile.
Ammetto di aver fatto mille supposizioni ma di aver quasi capito solo alla fine la verità. Il finale è una vera perla.
L'autrice è stata capace di creare una storia che ci tiene con il fiato sospeso fino all'ultimo minuto e lasciandoci per l'appunto a bocca aperta.
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